Bilancio generale
Con 10 punti, frutto di 3 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte, l’ACF si assesta al momento nella parte bassa della classifica, al 7° posto, con un buon margine sulle ultime, e a contatto con le squadre appena sopra. Da questo punto di vista l’obiettivo parziale della dirigenza, ovvero di non occupare l’ultima posizione, è stato centrato.
Il computo dei goal è di 25 goal fatti, 31 subiti, con una differenza reti di -6. La media goal fatti è di 3,13 goal fatti a partita, e di 3,88 goal subiti. Il capocannoniere della squadra è al momento Paride, autore di 7 goal, seguito da Lave e Giorgio a 6. Poi via via tutti gli altri.
Il confronto con la passata stagione è chiaramente a favore dell’ACF versione 2007-08: più punti messi in cascina, più goal segnati, meno goal subiti. Nella prima metà dello scorso campionato l’ACF ebbe 18 gf e 46 gs, nella seconda metà 23 gf 38 gs.
Il dato che subito balza all’occhio è il netto miglioramento della difesa, più attenta e praticamente mai spettatrice di goleade (ad eccezione delle ultime 3 partite, ma ne parleremo più avanti), mentre l’attacco ha segnato di più, ma forse non tanto quanto la dirigenza sperava, ed alla luce della campagna acquisti, votata a cercare soprattutto giocatori dal goal facile. Se Paride ha dato un buon apporto – anche se da lui ci si aspetta di più -, il Robi è stato fermato dai soliti problemi al ginocchio giocando solo col contagocce, mentre il Zizou è stato prezioso soprattutto in fase di costruzione della manovra. Il resto della squadra ha dato un apporto minimo in avanti (come era ahimè successo l’anno scorso), fatta eccezione per Giorgio, vero e proprio terminale d’attacco.
Il confronto con la scorsa stagione però è possibile fino ad un certo punto, dal momento che l’impressione è che il livello delle squadre sia più basso rispetto allo scorso anno. Ricordo a tutti che nel 2006-07 c’erano 4 squadre di un livello di gioco superiore, che fecero il vuoto già nel girone d’andata, lasciando agli altri le briciole, mentre quest’anno c’è un maggiore equilibrio, denotato anche dai risultati delle ultime giornate. Perciò l’ottimismo di fondo, legato anche alle buone prestazioni della squadra, deve essere rivisto alla luce di ciò. E difatti le note dolenti ci sono: oltre alla non buonissima vena in attacco – che colloca l’ACF tra i peggiori attacchi del girone – la difesa sembra aver smarrito in parte la bussola nelle ultime 3 giornate, in cui ha subito ben 18 goal, che hanno fatto dell’ACF la terza peggiore difesa, dopo un ottimo inizio.
Bilancio di squadra
Quest’anno sono state riproposte le pagelle dei giocatori, rubrica curata e gestita dal Gallo in completa autonomia.
Nell’analisi dei singoli giocatori, i più positivi sono:
Giorgio, media voto 6,71. Graditissimo ritorno, ha dato raziocinio alla difesa, rendendola più solida e meno perforabile, ed in più ha dato una grossa mano in fase di costruzione, permettendo di variare il gioco con più frequenza. Da aggiungere ovviamente ai goal segnati.
Gallo, m.v. 6,44. Il portierone ha dato prova di grandissima affidabilità, e spesso è risultato decisivo ai fini del risultato, sbrogliando situazioni di grande pressione da solo. E la prova è che ha compiuto i primi errori solo all’ultima giornata, tra l’altro a causa di un calo di forma.
Lave, m.v. 6,56. Lui è sempre tra i migliori dell’ACF, il trascinatore anche nei momenti difficili. Un problema alle unghie dei piedi lo ha limitato per 2-3 partite, ma l’apporto di goal è senz’altro positivo.
Zizou, m.v. 6,53. Elemento di grande esperienza, che nelle ultime partite ha anche preso in mano le redini della panchina. Non è riuscito a segnare molto, anche perché gioca spesso spalle alla porta, ma ha deliziato con i suoi tocchi vellutati ed il saper tenere la palla con grande maestria.
Paride, m.v. 6,41. Il goleador della squadra, il terminale principale dell'attacco con la sua velocità e la tecnica. Spesso gli si rimprovera di voler fare a tutti i costi grandi giocate, ma senza di lui l'ACF avrebbe parecchi punti in meno.
Robi, m.v. 6,50. Ha giocato poco, e sempre limitato dalla scarsa forma e dai problemi al ginocchio. Quando c’è stato, ha messo in mostra la solita classe.
Tano, m.v. 6,27. E' partito con uno stato di forma psico-fisico non ottimale ed il lavoro ai calendari lo ha limitato molto. Nelle ultime partite è tornato ad essere il solito lottatore, e da lui ci si aspetta che migliori la salute della difesa dell'ACF
Luca, m.v. 6,19. Ha iniziato la stagione sulle ali dell'entusiasmo, è calato vistosamente nelle ultime partite. Buono in difesa - a parte le molte sbavature -, evanescente in attacco.
Bindo, m.v. 6,02. Minutaggio scarso, ma ha ricominciato a giocare dopo un’estate di ozio proprio in occasione del campionato. Ha vissuto su alti e bassi, può solo che migliorare.
Pino, m.v. 6,00. Ha giocato poco, con solo 3 partite disputate il suo apporto alla causa non è quantificabile. Le volte che è stato presente ha dato comunque una mano, dimostrando buone iniziative soprattutto in avanti.
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