giovedì 26 febbraio 2009

ACF - Pizzeria all'Angelo 0-4

Formazione: 1.Gallo; 4.Tano, 5.Giorgio, 8.Lave; 7.Zizou.
Panchina: 3.Pino
Marcatori: nessuno
Risultato p.t.: 0-3

Commento.
L'ACF cade nella partita più importante della stagione e scende nuovamente all'ultimo posto in classifica con solo 3 giornate disponibili per provare la difficile rimonta. Purtroppo, di fronte ad avversari pimpanti e decisamente in palla, è mancato lo spirito che aveva caratterizzato la squadra nelle ultime partite, oltre all'assenza di Paride - in forma negli ultimi match - e Bindo e Luca nell'ultimora.
Ora, con un calendario non semplice, serviranno almeno 4 punti per sperare nella salvezza, a fronte dello scontro diretto tra Bar Bandisti e Pizzeria all'Angelo il 10/03.
Cronaca (in forma breve per mancanza di informazioni).
L'ACF scende in campo già rintronato e non riesce mai ad essere pericoloso, a fronte di avversari che sanno giocare la palla e imbastiscono azioni su azioni. A metà tempo la partita è già chiusa sullo 0-3, senza che mai l'ACF riesca ad impensierire il portiere avversario.
La seconda frazione continua sulla falsariga del primo tempo. Peccato, era l'occasione per chiudere il discorso salvezza.

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi scuso ancora per aver mollato tutto e tutti martedi sera, avrei voluto almeno partecipare alla sconfitta e provare a dare una mano.
Adesso le cose si fanno difficili, bisogna provare a fare risultato su tutti i campi

Anonimo ha detto...

brutta, brutta involuzione martedì: si può accettare di perdere, ma non di entrare in campo già sconfitti in partenza (a maggior ragione in uno scontro diretto).
questo devo ammettere mi ha fatto piuttosto... schifo.

Anonimo ha detto...

Fighette lamentose e sconfitte...beh dai

Anonimo ha detto...

Direi che ci sono parecchie scusanti, però effettivamente si doveva entrare in campo con ben altro piglio

Anonimo ha detto...

ACF L
ac fighette lamentose

Anonimo ha detto...

L'importante è vedere chi si sta lamentando...

Anonimo ha detto...

Eccomi qua...scrivo ora e mi scuso per non averlo fatto prima.
E' da un paio di settimane che rifletto su quello che sto per dirvi e sono convinto che sia la scelta più giusta per tutti. Premetto che non e' una polemica né tanto meno ce l'ho con qualcuno..che sia chiaro..Ho deciso di lasciare la squadra, non mi diverto più e ho perso ogni voglia ed entusiasmo nel venire a giocare (poco e male)a calcetto. Il "giocare a calcetto" l'ho sempre visto come una serata liberatoria con i miei amici ma ultimamente lo stavo vivendo come tutt'altro..vuoi per esigenze di classifica, vuoi perché le cose sono cambiate ma sinceremente un'atmosfera del genere non mi appartiene...ripeto ancora una volta che non e' una polemica né tanto meno ce l'ho con qualcuno.
Mi scuso per non averlo capito prima, fosse stata presa prima questa decisione si sarebbe potuto chidere aiuto a qualcuno che avrebbe potuto dare un apporto sicuramente maggiore del mio. Mi scuso inoltre per non averlo detto prima della partita di martedi e per non aver avvertito della mia assenza (anche se sicuramente non si sarà sentita la mia mancanza in campo..)ma mi sembrava innappropriato prima di una partita importante come quella e soprattutto perche non volevo mentire ai miei amici.
D'ora in poi chiamati solo per fare qualche partitella "tra amici",per quella ci sarò sempre...
Vi chiedo solamente che rispettiate questa mia scelta..
Grazie a tutti.

Bindo

Anonimo ha detto...

No Bindo da capitano e quindi a nome di tutta la squadra ti chiedo di ripensarci.

Inoltre non devi chiedere scusa proprio di nulla. Se qualcosa ti sembra non "funzionare" più come prima non è certo solo per colpa tua, ma evidentemente c'è qualcosa che non va in tutti noi. Ti prego di darci e darti una possibilità per metterci a discutere di questa cosa tutti insieme, perché la tua assenza non è passata inosservata martedì scorso e perché tutti quanti ti vogliamo ancora a giocare a calcetto.

Se qualcuno dovesse pensarla diversamente significa che veramente hai ragione tu e a questo punto sarei pronto ad andarmene via anche io.

Ti esorto vivamente a rivedere la tua decisione, te lo chiedo anche a titolo personale.

Riccardo Zanini ha detto...

Confermo quello che ha scritto il Gallo.
Martedì ci sei mancato e mi dispiacerebbe molto se tu non venissi più.
Anche secondo me quest'anno ci sono delle cose a livello atmosfera da rivedere.

Per favore torna sui tuoi passi perchè anch'io la vedo come una serata fra amici, prima di tutto, e le sconfitte sono digeribili per quel motivo.

Anonimo ha detto...

Mi unisco al pensiero dei due prima di me...e mi piacerebbe vederti martedi scendere in campo ancora con noi dimenticando gli errori di noi tutti, e rilanciando la mentalità dell'acf che indossava canotte bianche, numeri cuciti e nomi scritti da te col pennarello

Anonimo ha detto...

in qualità di dio santissimo (ds per l'appunto)condivido la sostanza del tuo pensiero e del tuo malessere amico bindo.

Durante le partite non siamo più la stessa compagine spensierata di un tempo: le parole volano, lo spirito competitivo incalza e la tensione cresce, spesso però contro la nostra stessa volonta. Belzebù, sì proprio lui - Portale! - ha fatto germogliare nel nostro "giardino" il frutto, la mela, lo spettro della retrocessione che ci ha colti impreparati, ignudi, di fronte alle molte implicazioni e deviazioni che essa comporta. Perdere non è mai stato un grosso problema per noi, capita, ma arrivare ultimi... essere bocciati e cacciati giù nei gironi infernali è una cosa che a ragione non si poteva accettare di buon grado e richiedeva una reazione, ma gli effetti che ha provocato - e che hai correttamente riscontrato - sono stati tutt'altro che ragionevoli.

La tua voce, amico bindo, è un'importante scossa che ci deve far riflettere (su qualcosa che non solo tu hai sentito), far soppesare quello che realmente c'è in gioco.

Ma non sono qui solo per distribuire carote, amico bindo, tu (come tutti del resto) devi metterti in gioco, tornare ad essere una presenza più partecipe in campo, anche grazie ad una miglior prestanza fisica - 40 giorni nel deseto? - che ti dia la possibilità di mettere realmente in campo tutta la tua voglia di giocare, di tirare quattro calci, di divertirti con i tuoi amici. Sì loro, noi, quelli che non ci stanno a rinunciare a te e si sono sbattuti in più d'uno per scrivere questi post (e chi non l'ha fatto è non per mancanza di volontà, ma perchè sa come sei fatto e che nulla ti avrebbe fatto cambiare idea).

Tutto questo popò di cazziatone non è per te - che come abbiamo già detto non cambierai idea - ma per tutta la squadra (te compreso ovviamente).